Ma Buongiorno/Buon pomeriggio o Buona sera a tutti. Non mi faccio sentire da qualche giorno, lo so.. ero impegnata a leggere questo libro che come dice il titolo mi ha “rapita”. Che cosa dire di questo libro? Parto con il dire che questa è la prima volta che mi viene spedito un libro da un autore e sono super emozionata! Ok…adesso mi calmo e comincio questa recensione. Let’s Go! Questo libro è davvero sconvolgente /in modo davvero positivo/. Personalmente, mi ha trasportata in un vortice di emozioni E’ un libro inizialmente angosciante, descritto in una maniera empatica e che sembra trasportarti all'interno di esso, facendoti provare le stesse emozioni della protagonista. Titolo originale: Rapita di Raffaella Spano Listino: 11.50 Copertina: Flessibile Editore: Independently published Pagine: 362 Lingua: Italiano EAN: 978-1521023044 Data di uscita: 6/07/2017 TRAMA Eleanor è una ragazza per bene e sofisticata, figlia di Leonard Kennedy, magnate del petrolio, e di Cindy Moore, famosa procuratrice statunitense. Cresciuta nei vizi e negli agi, Eleanor, vive in un mondo spensierato e disincantato. Tra negozi, ville, yacht e feste che annegano nel lusso, la giovane ragazza non conosce per niente la vita reale che si svolge tra le strade della sua città. Non conosce i pericoli, non conosce la paura e non sa nemmeno che esistono persone davvero crudeli e spregevoli che stanno architettando già da un po’ il suo rapimento. Eleanor si ritrova catapultata in un mondo non suo. Rinchiusa e legata in una squallida stanza buia, fredda e puzzolente, circondata e sorvegliata da uomini mascherati e spietati che seguono solamente gli ordini di Mr J, il suo spregiudicato e misterioso rapitore. Un uomo dalla voce suadente quanto intimidatoria, bello e dannato, folle e diabolico. Ma parliamo dei nostri due protagonisti: Eleanor : Una parola che potrebbe descriverla inizialmente? Sfigata. In una notte le sono successe fin troppe cose sbagliate, poverina. Eleanor è fantasiosa, vuole una vita diversa dalle agiatezze e dal lusso in cui si ritrova, è una ragazza che osserva le piccole cose e ha un buon gusto in fatto di libri ma non molto in fatto di uomini/ beh.. tranne per J/. Andando avanti con la storia, troviamo una Eleanor che combatte per i suoi diritti, che cede alle parole e al fascino del suo carceriere, facendo notare un chiaro segno di Sindrome di Stoccolma che poi si evolverà in amore e forse in una dipendenza dal suo J che con il tempo la fa diventare molto più forte e molto più intraprendente, regalandoci una ragazza diversa che sa ciò che vuole e che sa come prenderselo o tenerselo. J: No, non voglio dirvi il suo nome o vi rovinerei la sorpresa.(?) Abbiamo anche il suo punto di vista nel libro e devo essere sincera, ho amato molte sue riflessioni, tanto che alcune le ho condivise sulla mia instagram stories. Vi riporto qui qualcosa: “ E ancora ricordo i suoi occhi chiari sempre vivaci e splendenti, diventati vuoti e spenti. Strappati alla vita in un modo precoce e violento, perdendo ogni probabilità di realizzare quei sogni fin troppo grandi per una come lei. E a nulla serve aggrapparsi alla fede, pregare e chiedere un perdono che mai arriverà. Si viene strappati dal mondo con crudeltà, senza preavviso, lasciandoci bloccati nel limbo delle cose non vissute.” Il personaggio di J è forse quello che mi è piaciuto di più. Certo, ha dei difetti ma chi non ne ha? Ha avuto una vita piena di ostacoli fin da bambino e ha fatto molte scelte sbagliate a seguito di due incidenti nella sua infanzia. Psicologicamente parlando / e no, non sono una psicologa ma mi piace esplorare la “testa” dei personaggi/, trovo davvero affascinante J sotto tutti i punti di vista. Lo vediamo in ogni sfumatura possibile e notiamo un notevole “cambiamento” nella storia che fa molto riflettere sia lui che noi. Volevo spendere due parole per Maddy: Questo lo possiamo definire o meglio..io l’ho percepito come un “fantasma” nella vita di J. Lei era l’opposto di Eleanor, lei voleva il lusso e odiava il suo “mondo” e ricorre spesso il suo nome tra i pensieri dell’uomo. Non so..penso che dia al personaggio qualcosa in più e che te lo fa amare con meno pregiudizi…a differenza dei “collaboratori” di J che beh.. non ho sopportato. / Ma sono di parte, scusate.. ahaha./ Certo.. io non so se avrei avuto il suo coraggio e la sua sfrontatezza in una situazione del genere, probabilmente la paura mi avrebbe controllata completamente ma l’autrice in questo libro, ti fa capire che c’è sempre una via d’uscita e beh sì, che l’amore è la forza più grande che possa esserci. Troverete intrighi, rivelazioni scottanti e probabilmente sconvolgenti, amore, azione, battibecchi.. rimarrete a bocca aperta e probabilmente senza fiato. Siamo giunti alla fine di questa recensione.<3 Ringrazio ancora Raffaella Spano per avermi dato modo di recensire il suo libro e spero di poter leggere presto il secondo, dato che sono già in astinenza ahahaha. P.s: Se volete che recensisca qualche libro/saga/o altro, commentate e fatemi sapere. Un bacio.
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Raffaella Spano - Rapita.Hollandcloset (Instagram) [email protected] ArchiviCategorie |